Serie tv: Stranger things - Recensione

 Salve lettori!
Giusto poco fa ho terminato di guardare la seconda stagione di Stranger things ed eccomi qui pronta per parlarvene!
La domanda più frequente che le persone fanno su questa serie è probabilmente: 'Fa paura?'
Sappiate che è una serie che un bambino o un qualsiasi dodicenne potrebbe benissimo vedere, per cui la riposta è no, assolutamente no. Nonostante siano presenti elementi di soprannaturale, non vi è nulla che lo avvicini ad un vero horror e la presenza di ragazzini come protagonisti sicuramente aiuta anche a smorzare l'atmosfera lugubre tipica di questo genere.
Continuate a leggere qui sotto per saperne di più: troverete trama e commento sulle due stagioni (separati così da evitare anche il minimo spoiler).

Genere: Fantascienza, 

Anno: 2016

Emittente: Netflix

Titolo: Stranger things

Stagioni: 2

Puntate: 17

Durata: da cinquanta minuti a un'ora

Voto: 8/10

Cast: David Harbour come Jim Hopper, Millie Bobby Brown come Undici, Noah Schnapp come Will Byers, Finn Wolfhard come Mike Whe

eler.

Trama prima stagione:

Il 6 novembre 1983 a Hawkins, una remota e tranquilla cittadina dell'Indiana, il dodicenne Will Byers, membro di un ristretto gruppo di quattro amici fraterni, sparisce in circostanze misteriose; allo stesso tempo in un laboratorio segreto nei dintorni della stessa cittadina un ricercatore è vittima di un'inquietante creatura. Dallo stesso laboratorio Hawkins, una stramba ragazzina approfitta della confusione generata dall'incidente per fuggire. 

Commento prima stagione:

Non mi è piaciuta tantissimo, anche se abbastanza da convincermi a continuarla e a guardare anche la seconda stagione. Credo che la storia non venga approfondita come dovrebbe. Le cose accadono e si scopre perché, si cerca di rimediare, ma non c'è molto altro.

Soprattutto, le storie dei personaggi non sono approfondite quasi per niente e molti dubbi, anche se non importantissimi perché non legati alla tema principale, rimangono. Molti personaggi hanno, purtroppo, un ruolo fin troppo marginale, come Jonathan Byers, il quale è tra l'altro il mio personaggio preferito ed è davvero degno di nota.

Per altri come Nancy Wheeler e Steve Harrington, ho faticato a trovarli almeno un po' interessanti.

Commento seconda stagione:

Il problema principale persiste, ossia ancora una volta rimangono molti dubbi. Da una parte vengono finalmente affrontate alcune questioni che portano ad approfondire la storia di certi personaggi come ad esempio Undici, dall'altra c'è chi come Jonathan Byers continua ad avere un ruolo fin troppo marginale e chi si aggiunge, lasciando un nuovo mistero da scoprire come Billy Hargrove. Quest'ultimo personaggio l'ho apprezzato molto, ma di lui viene mostrato così poco che è quasi impossibile avere un'idea chiara di che tipo sia.

E' cambiata sicuramente la mia idea di Steve Harrington, che è la vera scoperta di questa stagione.